Stasera, con 30°C e il 100%, o giù di lì, di umidità, stavo cercando il modo di allenarmi
senza stramazzare a terra ne tantomeno cominciare a delirare.
Reduce dal misero fallimento delle ripetute di ieri sera, si trattava
di mettere giu qualcosa di positivo.
Studia studia, ecco l'idea: 10 ripetute da 630m (la pista sotto l'ex zoo di Torino),
fatte a ritmo di medio, con pochissimo recupero.
A cosa serve? Boh!
Funzionerà? Boh!!!
Facciamolo.
Come la chiameremo 'sta cosa?
A fagiolo è capitato nientedimenoche..... Enfia in persona; lui stava
facendo il fartlek "danese" (!!!!!!)
A questo punto il mio doveva essere piemontese.
Da qui, vista l'età, è stato un passo farlo diventare appunto "tardopiemontese".
Adesso vediamo se mi sarà servito a qualcosa.
Per ora mi ha solo fatto fare indigestione di moscerini...:-)
ce mancava il fartlek danese moh..... vittime dei giornali :-)). domani vieni a rinfrescarti alla giaveno aquila?
RispondiEliminaPerò è divertente, dai.....
RispondiEliminaDomani non sapevo ci fosse l'aquilata e mi sono organizzato diversamente...dovrei rientrare un po' in atmosfera gara... :-)
Mi mancava l'allenamento tardopiemontese! :-D
RispondiEliminaIo questa settimana mi darò al riposo sabaudo (o del bùgia nèn).