lunedì 29 ottobre 2018

Dell'autunno e della pioggia...


"in fondo, l'autunno è un'estate senza zanzare."

Ogni tanto, un pettorale addosso bisogna metterselo.
Cercare una bella gara da qualche parte,  un posto nuovo per uscire dal solito giro.
E poi goderselo.
I colori, i profumi della stagione. L'aria più umida.
I princìpi ci sono sempre tutti. Tutte le migliori intenzioni che mi hanno portato ad Alba, distante un pugno di km da quelle colline delle quali sono (un po') originario.
Settimane a sognare i colori gialli delle vigne dopo la vendemmia.
I paesaggi, colline a perdifiato.
Poi succede che, la notte prima, dopo 4 mesi di siccità, inizi piovere.
E addio a tutto. Per dire...anche alla possibilità di fare una gara decente.
Già nella notte capisco  tutto... ben oltre il presagio.
Al mattino, la strada che porta alla gara pare un corso d'acqua....

"Così nascono le imprese mitologiche"

In fondo io sono nato in campagna, a correre nel fango ci sono abituato.
e poi le scarpe da trail non ce le ho più, devo aspettare l'offerta buona su internet..
Serve giusto un cappello, per i miopi è una tortura correre sotto l'acqua...
Due manicotti, per metterci dentro i cubetti di parmigiano che lo sponsor regala alla partenza...mica vorremo buttarli via?

"pistapauta per natura"

e poi la gara parte....due km di giri che non capisci....poi si sale.
La cara Sarah, che il talento ce l'ha, mi semina subito. Adieu
Scalinata e sentiero fangoso......dramma e senso di inadeguatezza.
Ma cammino sull'erba ed esco.....poi succede l'apocalisse......400 metri di discesa ripidi,  fangosi e scivolosi.
Praticamente la Mausefalle di Kitzbuhel con il fango al posto della neve...
Il panorama non si vede, in compenso si sentono le culate della gente...
Alla fine della discesa sono diventati tutti marroni.
Io no,  come Tarzan, tra un filare e l'altro.
Certo, è uscito un km in 12'....

"Niente, cerchiamo di arrivare per pranzo......."

Seguono salite dolci dove supero decine di persone, discese fangose dove vengo superato e staccato dalle stesse persone che avevo preso prima (a fatica).
La ricerca continua di pozzanghere per pulire le scarpe.

"ho pure la lavatrice fuori uso, come pulisco tutto sto fango dagli abiti?"

A malincuore, salto il ristoro a base di Vino....finisce ancora che mi faccio male in discesa.
Scendiamo, siamo quasi ad Alba...figo l'asfalto.
Due ore tonde. Anzi, no. Due ore e un minuto.
Oggi fa figo riempirsi la bocca parlando di resilienza.

"Non c'è resilienza se ti diverti..."

Franchino è gia arrivato, Ila è gia arrivata, Eddy è gia arrivato.....tutti sono gia arrivati. 
Ma si, sono anche stati gentili ad aspettarmi.
Il dopo gara  è meglio....
Diciamo che ho una lunga esperienza di ristori fatti con frutta marcia e biscotti del discount...ho cognizione di causa, ecco.
Poi ho visto pasta party meravigliosi per 5 euro. Spesso.
Infine c'è questa cosa qua, mega pranzo in palazzetto dello sport, mangiando strabene e bevendo a volontà.
Applausi e abbracci ad ogni premiazone, che chi è uscito indenne dalle sabbie mobili se li merita.
Bei sorrisi,  belle notizie.
E tutti felici,  a fare le foto con le medaglie al collo..

"Muttley era avanti anni luce"

Il prossimo anno ci cerchiamo qualcos'altro, d'accordo?

L'autunno per chi corre è bellissimo.