lunedì 24 ottobre 2011

The way to......evviva le digitali!!

Altri chilometri buttati li, altri 28 nel paniere. Fanno volume.
Ieri, mentre un ragazzo di 24 anni, spettacolare come pochi, diventava un mito eterno, io portavo le mie Mizuno Nexus vecchie a fare una passeggiata ad Avigliana.
Chilometri appunto, ma che devono (dovrebbero) fare allo stesso tempo fondo e consapevolezza. Staremo a vedere.
Nell'attesa di vedere se tutto questo porterà a qualcosa, è stato comunque bello mettersi di nuovo nella mischia.
Vedere un po' di persone che , pur conoscendole bene, incontro solo sui blogghe e su feisbuc.
La panciata iniziale di saluto con Stoppre è stata di buon augurio, così come il saluto a Paulin.
I 6 o 7 km preventivati prima dello start sono andati benino, in fondo si trattava solo di pascolare e chiacchierare.
Se fino ad oggi ho sempre pensato che la cosa migliore in questi casi  fosse partire ultimissimo...beh, ora comincio a non pensarlo più.
Troppo tempo perso, troppa gente che taglia la strada ad amennicolo canino. Non va bene.
Penso che domenica prossima partirò a metà gruppo, anche più avanti.
Dopo 2 km ed il primo passaggio in "cascina", ho finalmente iniziato a correre. L'ho presa con calma in discesa e poi in pianura ho cercato di mettermi ad un ritmo di "crociera". Ecco, questo ritmo era intorno a 4'20". Bello!  Forte o meno, ho deciso di mantenerlo e ho fatto molto bene.
La soddisfazione di prendere e superare mote persone non mi ha fatto sentire la stanchezza per molti km.
Intorno al 16-17 sono anche riuscito a fare un paio di 4'05".
Poi alla fine ho cominciato a patire tombini, avvallamenti, salite che non c'erano....ok, finito tutto.
Ma è andata bene così. Un'ora 33' e briciole.... roba da firmare a caratteri cubitali prima...e anche dopo!
Alla fine cronaca intestinale di Maurizio e incontro col caro Insweep, in piena estasi da allenamento che funziona.
Bella giornata, dai.
Ne ho approfittato anche per una valutazione sul tipo di abbigliamento da indossare in maratona: al momento opterei per la maglia a maniche lunghe, ma chissà dopo....
Cosa voleva dire il titolo? Niente. Solo che, se adesso si andasse ancora con le pellicole, al mio passaggio sarebbero gia finiti gli scatti.
Ora invece, con le schede da migliaia di foto, quando passavo nella salita della cascina mi fotografavano come se fossi stato il primo.
Che figata!!!

martedì 18 ottobre 2011

The way to...... 35

35 sono lunghi
35 con il freddo sono lunghissimi
35 con il freddo ed il mal di stomaco sono eterni.
Questo il riassunto con relative sensazioni. Si, vero: non sembrerebbe una cosa entusiasmante.
Però li ho fatti. E mai li avevo fatti in vita mia.
Quindi sono contento. Anche della media.
Mi ero riproposto di non andare eccessivamente piano, quindi un discreto numero di km a 4'45". Li considero accettabili. Anche gli ultimi a 4'55". 
Finito, fatto, portato a termine. Done.
Quest'allenamento che non finiva mai, col sole che non si alzava e poi non scaldava abbastanza.
Quest'allenamento con tutti che ti incrociavano senza salutare, puttane al Meisino comprese.
Quest'allenamento con il Valentino che sembrava fatto di pezzi di Mortirolo....
Quest'allenamento fatto pensando che anche Dinsamo al 3 stava trovando lungo.....
Penso che la mia maratona sia stata questa. Intanto non so ancora se la gara la farò ma, pure senza destination, il trip è gia stato abbastanza da duri

giovedì 13 ottobre 2011

The way to...... Oggi.

Oggi mancherebbe un mese. Tondo tondo.
Che ci vorrebbe adesso? Ci vorrebbe che la testa tenesse un po'.
Anche questa tornata altri casini. Non ci voleva.
Pazienza, si provi comunque ad andare avanti.
Il programma di allungamento lunghi procede bene. Domenica furono 28.5, fatti abbastanza bene.
Il giorno dopo sono gia riuscito a fare 4 km passando bene da 4'05" a 3'55" e il giorno dopo ancora un 12km variando alla CdC, ma finendo con il mille del Valentino (quello della partenza della mezza) fatto in uno splendido (per me) 3'47". Non vado più avanti, cazzo.
Ora manca il 35 di domenica.
Organizzazione in atto:
-parto presto direzione San Mauro munito di gel liquido che nonsissamai.
-arrivo al ponte del suddetto paese e mi metto in velocità di pseudocrociera sul canale derivatore
-dispongo sapientemente il socio al Ponte Regina onde avere sostegno pscologico con implicazioni politico-proletarie per i restanti 15 km.
-spero ad ogni passo di finire l'allenamento.
Penso di non avere dimenticato niente. Anzi si, l'ultima cosa: decido domenica mattina se infilare le mie nuove ed esteticamente splendide Mizuno nuove........

lunedì 3 ottobre 2011

The way to....ma allora funziona!!!!

Dicono che per fare una maratona ci vogliono i chilometri nella gambe.
Facciamoli allora...
Dove, quando, come? La strategia è quella di farli in concomitanza di gare lunghe, se e quando disponibili.
Ieri c'er la Mezza di Volpiano e allora......eccomi a Volpiano!!!
Premessa: trovo questa gara monotona, noiosa, organizzata così così, cara e con un pacco gara ai limiti dell'offensivo ma, visto che il mio obbiettivo prevede certe tappe, l'ho fatta comunque.
Il mio menu prevedeva 30 km. 9 prima e gara poi.
Fortunatamente ho trovato alcuni compagni di squadra, i cari Luca, Silvano e Viviana che avevano in programma qualcosa di simile e così i primi 9 km sono passati in modo leggero.
Alla partenza ci sono arrivato con un minutino di ritardo, speso per annaffiare una siepe mentre la proprietaria guardava "l'annaffiatoio" con aria schifata (speriamo per i modi piuttosto che per le dimensioni da mattinata freschina).
Senza un'idea precisa del ritmo da tenere, mi sono cacciato in mezzo ai partecipanti della non competitiva, passando il primo k a 5 e chissà quanto (non ho ancora spulciato il garmin).
Dal secondo però 4'32" fissi, con la piacevole sensazione di superare gente quasi ad ogni passo.
Ai rifornimenti  danno solo bicchieri, si beve a fatica. Anche se fa schifo, bevo un po' da una spugna.Supera di qua, supera di la si arriva a metà gara col dubbio sulla durata residua delle energie, visto che siamo gia a 21 totali.
Però da li in poi si comincia ad andare a 4'22" e a volte anche meno.
Comincia a rassegnarmi all'idea di scoppiare con botto, solo questione di tempo, penso.
Rallentare....no. Non sono abbastanza lucido per farlo. Dovrò lavorare per quello.
Intanto che penso raggiungo il caro fathersnake. Li per li sarei un po' rantolante, ma mi scappa da ridere pensando ai suoi video.
Si va.
Ormai non c'è più molta benzina e vedo il cavalcavia. C'è da stringere i denti per ottenere un 4'35" e in discesa sono stremato.
Cerco di ricompormi in pianura, intanto manco uno spugnaggio.
Fortuna che un mio compagno, Andrea, appena superato, ha la lucidità di passarmi la sua.
Non lo ringrazierò mai abbastanza.
Si arriva, tempoinferiore all'ora e 35', ottimo se penso che avrei firmato per stare sotto all'ora e quaranta.
Funziona allora fare km, si assimilano.
Bene. Allora si continua.
Domenica si prova a fare un 25 in fuorigara mode.
Poi sarà la volta della madre di tutti i lunghi:
35km e lì si vedrà.